L’AQUILA: – Per l’appalto pulizie e portierato all’Universita’ dell’Aquila la Filcams Cgil dichiara lo stato di agitazione. “Da diversi mesi – si legge in una nota del sindacato aquilano – si cerca di trovare un accordo con la societa’ Csg, che gestisce l’appalto di pulizie e portierato nell’Universita’ del capoluogo. Il confronto con l’azienda si e’ fatto sempre piu’ difficile in quanto alla richiesta del sindacato (fatta da mesi) di una maggiore chiarezza sull’organizzazione del lavoro non si e’ mai riusciti ad avere una definizione della stessa. La nostra convinzione e’ che l’azienda ha diminuito le ore previste per la pulizia, inoltre vuole peggiorare le condizioni dei portieri. L’azienda pur di raggiungere i propri obiettivi – – afferma la Filcams Cgil – ha strumentalizzato i contenuti delle riunioni sindacali e gli accordi sottoscritti, inoltre ha inviato alle lavoratrici e lavoratori decine di lettere di diffida e richiamo, per fare in modo che accettassero comunque le impostazioni organizzative dell’azienda, anche quelle non previste dal capitolato di appalto. Abbiamo quindi gia’ dichiarato lo stato di agitazione, con la convinzione di aprire in tempi rapidi la procedura di raffreddamento presso la prefettura, presso la quale chiederemo: la corretta applicazione di quanto concordato in sede sindacale; la revoca di tutte le lettere di richiamo; la verifica puntuale dell’organizzazione del servizio, con la definizione delle ore impegnate nello stesso; la verifica dell’attuale situazione dei servizi rispetto al passaggio di appalto. Nel frattempo – conclude la sigla sindacale – e’ nostra intenzione effettuare un sit-in di protesta presso la sede del rettorato il prossimo 7 aprile, dalle 12 alle 14.30, e durante il sit-in chiederemo alla rettrice un confronto per dare il nostro punto di vista sull’andamento del servizio”.