L’AQUILA: – “Con questo atto deliberativo si risolve il problema della manutenzione ordinaria relativa agli alloggi Case e Map, traducendo la volontà del legislatore, che fissa il costo della stessa a carico degli assegnatari”. È quanto ha dichiarato il sindaco dell’Aquila Massimo Cialente, a seguito dell’approvazione, da parte dell’esecutivo, della proposta deliberativa, presentata dallo stesso primo cittadino, contenente i criteri per l’applicazione dei canoni per i quartieri Case e per i villaggi Map, atto che verrà ora trasmesso al Consiglio comunale.
“Il canone di compartecipazione, di fatto una quota condominiale, – ha proseguito il sindaco – è sufficientemente contenuto rispetto a quanto si paga nei condomini in cui sono rientrati gli altri cittadini. Per quanto riguarda, invece, il canone di locazione, abbiamo voluto, come ormai nostra abitudine, introdurre innanzitutto norme di salvaguardia per le famiglie con disagio sociale, introducendo tre fasce con riferimento all’Isee, molto attendibile rispetto alla mera dichiarazione di reddito, in quanto introduce il concetto di quoziente familiare. Per tutti gli altri abbiamo fatto riferimento ai Patti territoriali, vale a dire l’accordo sui fitti fra il sindacato inquilini e i proprietari, una sorta di equo canone. In questo modo, ottenendo anche un calmieramento dei prezzi degli affitti, abnormemente aumentati nella nostra città, pensiamo, in futuro, di poter offrire a tutti, e ad un prezzo adeguato, un alloggio dignitoso. È un’occasione unica – ha concluso Cialente – in particolare per i giovani, e per le giovani coppie, che intendono costruire un vero progetto di vita”.