L’AQUILA: – Ammonta a circa 280mila euro il budget fin qui speso dai beneficiari dei QIP, pari al 69,9% dell’importo totale stanziato dal Comitato Abruzzo.
E’ questo il dato principale emerso dal secondo monitoraggio dei Quick Impact Projects, i progetti realizzati grazie agli interventi di microfinanza messi a bando a gennaio dello scorso anno dal Comitato Abruzzo – composto da Confindustria, CGIL, CISL e UIL – e che hanno avuto lo scopo di favorire la nascita di nuove imprese in ogni settore produttivo, con particolare attenzione per i business basati sulle tecnologie ICT e sulla digitalizzazione dei processi. Delle 101 domande pervenute sono stati ammessi a finanziamento 44 progetti. L’attività di monitoraggio del Comitato Abruzzo prosegue costantemente anche sugli 8 macroprogetti finanziati col Fondo Sisma, quattro dei quali – ITSEE, ICIET, Lynx Territorio Sociale e OSA – sono conclusi, mentre i restanti concluderanno le loro attività entro il prossimo mese di giugno.
“Sono molto soddisfatto dell’andamento dei progetti– ha dichiarato il presidente del Comitato di promozione del Fondo, Fabio Spinosa Pingue –La vitalità dimostrata da tutti i QIP è il segno evidente di come ci siano idee e voglia di fare e di come, ancora, sia indispensabile individuare strumenti veloci, di impatto e innovativi perché un progetto assuma il carattere della concretezza”. Secondo Pingue,“il modello di finanziamento che abbiamo introdotto con i QIP offre risultati immediatamente misurabili ed è a disposizione per essere replicato da parte di tutte quelle organizzazioni che vogliono contribuire allo sviluppo del territorio con efficacia e riscontro evidente. I QIP sono la dimostrazione tangibile di un fenomeno di resilienza diffuso nella nostra terra così ferita dal terremoto”.
Alla scadenza del secondo monitoraggio QIP, risulta che i beneficiari hanno conseguito il 16% degli obiettivi che si erano prefissati. Trentasette progetti stanno rispettando i temi di esecuzione previsti (84%), mentre 7 sono in leggero in ritardo (16%).
Alcune aziende hanno già generato fatturato e, pertanto, si possono ritenere effettivamente avviate. Sul totale di 44, 22 (50%) hanno generato ricavi, mentre 22 (50%) devono ancora conseguire i loro primi ricavi di vendita.
Otto Qip hanno concluso le loro attività in anticipo. I QIP sono costantemente monitorati sia nel raggiungimento degli obiettivi, sia nella verifica dei documenti contabili che devono essere certificati e corrispondere ai criteri di ammissibilità delle spese. Ogni progetto sta seguendo il suo iter, nessuno si discosta dall’impostazione iniziale e nessuno ha “abbandonato il campo”.
Le prossime date di scadenza sono il 31 marzo per i progetti a monitoraggio mensile e il 31 maggio per i restanti.
L’attività di monitoraggio è indispensabile per verificare e controllare nel tempo lo stato di avanzamento quantitativo e, per quanto possibile, qualitativo dei progetti.
Il monitoraggio QIP, partito a settembre, avrà la durata complessiva di un anno con una frequenza quadrimestrale o mensile, a seconda delle necessità di verifica.
Le informazioni sul Fondo Sisma sono pubblicate a cadenza regolare sul sito del Comitato Abruzzo www.comitatoabruzzo.it.