L’AQUILA: – Si sa, si dice che l’importante sono i 3 punti, ma con una prestazione così deludente c’è poco da celebrare. L’inizio del match è un po’ fiacco, con L’Aquila che non riesce a prendere un vantaggio deciso sugli avversari, le azioni offensive vastesi non sono mai troppo preoccupanti e i primi gol subiti sono causa di deviazioni difensive.
In attacco ci sono un po’ di incertezze: non si riescono mai a realizzare azioni interessanti di squadra e i gol avvengono solamente da spunti individuali, con Murri (8 gol), Colicchia (4) e Santucci (5). Individuali sono anche gli errori che caratterizzano tutto il match, dai passaggi sbagliati o quelli non fatti, dai rigori provocati ingenuamente alle disattenzioni difensive.
Il blackout generale arriva a metà del secondo tempo quando la squadra allenata da Mister Bevilacqua decide di utilizzare una difesa alta e pressante, che mette, non si sa perché, in difficoltà gli aquilani quando la stessa difesa, operata dal Team Teramo in una precedente partita, non ha causato gli stessi danni. Il match termina sul 26 a 28. Probabilmente se la partita fosse durata altri 5 minuti sarebbe terminata anche in pareggio.
C’è tanta rabbia e delusione per un match che oltre a portare a casa 3 punti, sarebbe dovuto servire anche per aumentare la differenza reti, importantissima in un campionato che vede L’Aquila al momento 5^ insieme al Chiaravalle e a far entrare in campo le giovani leve per accumulare esperienza di gioco.
PALL. VASTO: Bolelli G, Bevilacqua C (6), Ruffilli N (2), Verardi L (2), Di Casola A (5), Murgoi S (4), Masci F, Arditelli F, Mazzeo L (4), Boros A, Bvilacqua D, Rosati I (3), Gaggini A, Sfredda T, ALL: Bevilacqua M
CUS L’AQUILA: Colicchia P (4), Berti-De Marinis G, De Sanctis A (3), Scotti S (1), Fagioli S (P), Murri A (8), Iheukwumere P, Ahmad M (2), Santucci L (5), De Meo G (2), Liberati A (2), Patrizii P (1), ALL: Blair M
A tutt’oggi la società non riesce ancora a trovare le risorse per poter ben figurare in questo campionato.