
L’AQUILA: – “Il ritiro delle dimissioni di Massimo Cialente apre un nuovo percorso in cui è necessario un salto di qualità. Occorre prima di tutto attenzione più scrupolosa al sistema delle procedure e dei controlli: a questa esigenza risponde la scelta di nominare un magistrato di livello come Nicola Trifuoggi alla carica di vicesindaco, e anche altre misure che la giunta aveva già adottato vanno in questa direzione. Qualcosa dovrà essere migliorato anche sul versante delle prospettive della ricostruzione della città e del suo territorio”. Lo scrive Giovanni Lolli in un intervento pubblicato oggi da “l’Unità”.
In un altro passaggio Lolli scrive: “Intendo chiarire che io, e l’amministrazione condivide questa opinione, non sottovaluto gli avvenimenti che sono emersi. Auspichiamo che la magistratura faccia piena luce, e nemmeno condivido l’opinione di chi sostiene che i fatti di cui si indaga sono meno gravi di quelli in cui sono coinvolti altri amministratori e avversari politici nel nostro territorio: noi siamo L’Aquila, siamo il capoluogo d’Abruzzo e la ricostruzione della nostra città riguarda tutta l’Italia. Dobbiamo essere impeccabili”.